sabato 17 marzo 2012

Chiave rotta in sogno


Rispondiamo alla ragazza che ci ha inviato questo sogno….. ciao a tutti sono una ragazza di 19 anni. mi sono trasferita da poco a Milano per frequentare l'università. Questa notte ho fatto un sogno che mi ha angosciato molto: avevo in mano le chiavi della casa di Milano, ma erano spezzate; io però non mi trovavo a Milano, ma nella mia città, e cercavo di aprire la porta di casa mia con quelle chiavi (che, oltre ad essere rotte, non avrebbero mai potuto aprire quella porta!). Insieme a me c'erano i miei genitori, che erano molto seccati e non capivano quale fosse il problema
RISPOSTA
: La chiave in sogno simboleggia in effetti lo strumento dei cambiamenti nella vita, in tutti i sensi, sentimentale, sessuale, dei rapporti con le persone siano essi della famiglia, siano essi amici e parenti in genere. Il sogno della ragazza ci sembra emblematico, vive da poco in una città diversa dalla propria e, dunque, ha messo in atto dei veri e propri cambiamenti di vita che comportano dei mutamenti non solo ambientali, ma anche personali. Perché le chiavi rotte e perché l’atteggiamento irrazionale della ragazza di fronte all’evento? Perché ciò riflette quanto nella ragazza è vissuto in  questo periodo, da una parte la voglia e la necessità di cambiare, dall’altra la paura di questi cambiamenti che a volte le fanno assumere comportamenti irrazionali ed esagerati, nel sogno la donna piange, si innervosisce nonostante i genitori le abbiano offerto la soluzione al problema “ facciamo duplicare le chiavi”…..

Non c’entra il rapporto normale che la ragazza ha con i suoi genitori che non sono messi di certo in discussione nel suo rapporto. C’entra invece il rapporto che la ragazza ha col suo mondo, col suo nuovo mondo, compresa la sfera dei sentimenti, dove è la confusione a spiazzare la giovane donna e nient’altro. Bisogna che lei abbia un po’ di pazienza e non ingigantisca la situazione attuale, tutto potrebbe tornare alla normalità, appena la lettrice si sarà ambientata nella nuova città trovando una collocazione più stabile alla propria esistenza. E’ paradossalmente è già tutto nella normalità, manca solo un certo ordine delle cose e solo il tempo riporterà tutto in armonia.

REDAZIONE

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